Lettera all'amico Mimmo Canonico
Mi sono spesso chiesto chi é Canonico?
La risposta me l'hanno data i suoi quadri, è una persona che fornisce di anima tutto ciò che dipinge: gli oggetti, gli alberi, le case ecc.
Voglio raccontare la mia esperienza con uno dei sui dipinti "un alberello solitario sbattuto dal vento nella costiera Ionica" lo guardai per più di un'ora, in uno dei miei momenti tristi, e con quello alberello ho condiviso il mio animo, l'alberello mi parlava e sembrava che mi dicesse:" coraggio vedi all'orizzonte il mare è azzurro e cheto, le nuvole stanno andando via lasciando il posto a un cielo sereno e limpido, coraggio ce la faremo non preoccuparti tutto passa anche il vento che in questo momento ci flagella". Dietro a quei pennelli non può che esserci un uomo di grande comunicativa e di grande sensibilità che attraverso i suoi quadri esprime in maniera
meravigliosa la speranza nella vita e la grandiosità della natura in tutte le sue espressioni. Questo è Mimmo Canonico per me il rifugio e le risposte alle mie tante paure, ringrazio il Signore della tua esistenza.
Dott/ssa Achiropita Petrelli Rossano
Lettera epistolare del 20/06/2004